NOI PER - Unici, Solidali, Creativi

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Il 6 ottobre si è svolto l’incontro dei giovani con Papa Francesco e i Padri sinodali «NOI PER - Unici, Solidali, Creativi». È stato promosso dalla Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi e dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica.

Proprio all'inizio della XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, dal titolo “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, Papa Francesco e i Padri sinodali hanno voluto incontrare i giovani per ascoltare le loro storie e accogliere i loro interrogativi e le loro istanze, per poterne poi usufruire nel Documento finale del Sinodo. Infatti, il Santo Padre, reagendo alle domande dei giovani ha detto che le risposte saranno date dai Padri sinodali. Egli infatti, non vuole annullare il lavoro del Sinodo. Secondo lui, le risposte devono venire da tutti, dalla riflessione di tutti, dalla discussione e, soprattutto, devono essere risposte fatte senza paura.

In particolare, sono tre i temi cari ai giovani che hanno fatto da filo conduttore dell’evento: la ricerca della propria identità, in un contesto in cui tutto cambia velocemente; l’importanza delle relazioni; la vita come servizio e donazione. Si tratta di tematiche emerse anche dall’inchiesta «I giovani e le scelte», promossa dalla Congregazione per l'Educazione Cattolica e dalla Fondazione Pontificia Gravissimum Educationis in collaborazione con l’Istituto Toniolo, che ha fotografato l’universo giovanile contemporaneo con le sue istanze e i suoi desideri.

Attraverso la testimonianza dal vivo di tanti giovani provenienti da ogni parte del mondo, «NOI PER - Unici, Solidali, Creativi» è emerso che essi rappresentano una generazione gioiosa e ottimista ma anche preoccupata per il destino della società in cui vive, i tanti disagi con cui convive, per l'aumento della povertà, che è alla base della maggior parte dei conflitti nel mondo, così come per i problemi legati alla corruzione generalizzata e alla mancanza di lavoro.

L’evento è stato condotto dall’attore italiano Giovanni Scifoni. Tra i giovani ospiti, provenienti non solo dall’Italia, anche il cantautore Giovanni Caccamo. A far da scenografia, un palco “vivo” di oltre 100 giovani, in rappresentanza della Chiesa giovane del mondo.

In mezzo a loro c’erano, anche gli attori Federico Russo e Chiara Primavesi, i cantanti Arianna Lupo e Emanuele Conte, il pianista Emanuele Misuraca e il corpo di ballo del Laboratorio Accademico di Danza di Montecatini. La regia dell’evento è stata affidata a M. Amata Calò e l’organizzazione alle Associazioni Rerum e Ausilia.  

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